Nicola Caporale
( Niccolò di Calabria ) Novelliere, romanziere neo-realista, poeta elegiaco, pittore bozzettista, macchiaiolo e impressionista. |
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Arpeggi sommersi (poesie), Ed. Gabrieli, Roma
1981 Autore Nicola Caporale |
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AFFANNO E MI TRASCINO Affanno e mi trascino come cane da caccia vecchio e stanco alla cerca di Te, DIO! Signore, Eterno, Giovinezza eccelsa! Cerco la Verità, la Verità! La morte mi spaventa; il mio pensare con la mia carne cessa? Ed il mio amare? Ogni cosa finisce in un impasse? Ma forse esiste dopo e noi ignoriamo per quanta scienza e tecnica infernale ha l’uomo in suo potere. O Tu ci veli il dopo per pietà? E Tu stesso…O grande Ignoto, colma le notti bianche di mia vita. Non senti questo mio profondo ansare? Questo cercarti senza posa? Svelati!... (Nicola Caporale “Arpeggi sommessi” p. 95) INDIFFERENTE ASSISTO Indifferente assisto al mio tramonto: passano avanti a me, spinti dal vento, uomini senza pregio e senza peso, aggrappati alla gobba del potere, servi dei servi, ed io? Amai la libertà come la vita, sprezzai la servitù sotto ogni spoglia; così sprezzai la gloria insaponata e a chi amò lode, lode mai donai. (Nicola Caporale “Arpeggi sommessi”) |
INDICE 5 Alla donna 7 Col sorriso tuo sempre giovanile 8 30/4/80 10 Deh, lasciami quaggiù. in questo fondo 11 È lora che mi reca tra le braccia 12 T’incontrerò più mai? Pel cielo grigio 13 Dolce mi è udire la tua nota voce 14 La pioggia dal tuo cuore al mio si versa 15 Come uccellino l’amor mio nel nido 16 E t’ho perduta un’altra volta 17 Oggi mi chiamerai 18 Come m’invela l’attimo che passa 19 E pare immoto il tempo in questo loco 20 Galoppa dietro te la fantasia 21 Anima mia, non piangere 22 Finalmente ! Le nuvole 23 E l’estate è comparsa sui maggesi 24 La voce che mi scivola sul filo 25 Come triste la vita de l’uomo 26 Un nome e rapido sboccia 27 Ultimo filo di luce 28 Autunno, dolce amico di mia lira 30 Ancora due giorni. Pazienza 31 Pure in cuore mi nasce 32 Oh, quanto vicina tu resti 33 Luci e bagliori nel mare 35 Chiudere bottega e non pensarci? 36 Parole pensieri perchè? 37 Saresti fantasma di allora? 38 Galleggio sul vuoto e la mente 39 Non trilla stamani e l’attesa 40 Tiepida è l’onda che ti culla e lieta 41 Un cimitero? Un campo di silenzio 42 Con le parole non gioco 43 Non siamo più noi. Siamo caduti 44 Vedo una testa bella illuminata 45 Ma ora il giorno è finito 46 Il sole è velato e la brezza 47 E finalmente la tua voce ancora 48 Lieta mi corri incontro come uccello 49 Certo che vivere in cerchio 50 Stasera non scrivo. Chiusa è 51 Tutto si china il passato 52 0 non pigliarmi la mano 53 A F.M. 54 A che questo mio scrivere e pensare 55 Passando dietro il sole a mezzogiorno 56 Tutto è pensiero sciorinato intorno 57 Anche tu mi abbandoni a poco a poco 58 Forse con ali veloci di fuoco 59 Pasqua 61 Sera |
62 E ti guardo nel sole 63 A volte assisto all’imboccar che fanno 64 E’ sera, è sera e tu mi corri incontro 65 Ora la selva che l’estate chiuse 67 Nel silenzio del giorno che si muore 68 Al sole nascente e monello 70 Frantumati, castello che mi chiudi 71 Tu sei T’inarrivabile, la sola 72 Scalinata di Capri 73 Quanto è bello sul bucato il sole 74 La bianca vergine carta 75 Non ho più corde alla mia cetra e taccio 76 E non sono che gru. Il capo ascondono 77 La sera 78 Sento quest’ora come antico vino 79 Una campana...un’altra 80 Una chitarra arpeggia un brasiliano 81 Un pensiero improvviso m’imprigiona 82 L’alba ha sparso sua luce 83 Notte. Buio fondo. Occhi di nebbia 84 Eri pur lì, seduta accanto a me 85 Indifferente assisto al mio tramonto 86 Tra le tue svelte colonne 87 Un pugno di grani per terra 88 Mi hai regalato un giardino 89 Non ho paniere per le tante grazie 90 Canzone solitaria e disperata 91 Loro hanno amici pittori 93 Scivolo lentamente nella nebbia 94 Infinito silenzio entro cui spira 95 Affanno e mi trascino 96 Un filo, un lampo, una luce 97 0 potessi pure io alzar lo sguardo 98 La brezza serale carezza 99 Tra l’infernale bora ancor ti vedo 100 0 dammi una bianca pietruzza 101 Una verga fiorita, una voce 102 Guardati intorno 103 Maggio e son pieni di rose 104 Suonano i vespri 105 Poggiare il capo sul tuo sen vorrei 107 Vi rivestivo di luce 109 Sera di luna maggiaiola chiara 111 E l’ora che mi visiti ed io taccio 113 Venite, o care.,. 114 Quando tu snella per la via 115 Rovistando oggi nella scrivania 118 Alla poesia 119 In morte di Marino Moretti Finito di stampare in luglio 1981 — GRAFICON per conto dell’Editore Gabrieli ROMA |